La Maison familiare Champagne Godmé Sabine è attiva da oltre un secolo, precisamente da quando nel 1920 Joseph e Antoinette Godmé – bisnonni degli attuali proprietari – con il loro matrimonio hanno ripreso in mano le proprietà delle loro famiglie, dando ufficialmente inizio alla commercializzazione degli Champagne con il loro nome in etichetta.

Sabine e Jean Marie, insieme al figlio Matthieu, rappresentano la quarta e la quinta generazione e hanno scelto di investire in un approccio tutto nuovo in vigna: dal 1994 si è infatti cominciato un percorso volto ad escludere totalmente erbicidi, insetticidi e diserbi, prediligendo pratiche biodinamiche al fine di preservare la biodiversità del territorio. A testimonianza di questo intenso lavoro, la cantina ha ottenuto la certificazione High Environmental Value (HEV) e fa parte dell’associazione Vignerons Indépendants de France.

Champagne Godmé Sabine ha sede a Verzenay, un villaggio classificato Grand Cru nella zona di Montagne de Reims, conosciuto da tutti per i suoi mulini a vento e il suo storico faro. Le vigne di proprietà, che hanno in media trenta anni di età, sono dislocate su 5 ettari e mezzo, nei comuni classificati Grand Cru e Premier Cru di Verzenay, Villers-Marmery, Verzy, Beaumont-sur-Vesle e Montbré. Le cuvée Godmé Sabine mirano a nobilitare la ricchezza e l’espressività del terroir d’origine, a partire dalle varietà autoctone della zona – Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier – utilizzate sia in blend che in purezza con dosaggi differenti – dal Brut Nature al Brut – in base al gusto ricercato.