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Fattore Umano

Italia | Campania

Ci sono progetti che nascono da un’idea o da un luogo. Fattore Umano nasce dalle persone, precisamente da tre amici di una vita con una passione verace per il vino artigianale e con la voglia matta di “fare qualcosa insieme”. Lo sono Gennaro Reale, consulente enologo e agronomo con più di vent’anni di esperienza nella viticoltura biologica e biodinamica, Rocco Toti e Benedetto Leone, vignaioli della cantina Fra i Monti, nel Comino, basso Lazio: è lì che prende forma il progetto, dalle primordiali idee nel 2020 alle prime vinificazioni nel 2021. 

La scelta di dare vita a una cantina tutta loro si è concretizzata con l’acquisto di 2 ettari di Fiano e Piedirosso a Roccaromana in Alta Campania e di mezzo ettaro di Pinot Nero, coltivato a 900 metri di altitudine a Terelle, nel Basso Lazio.

Il nome Fattore Umano custodisce il senso profondo di questa avventura: il vino artigianale non si fa da solo, non è frutto del caso, ma nasce dall’incontro tra natura e scelte consapevoli. Scegliere dove piantare, quando raccogliere o potare, come vinificare, sono tutte decisioni determinanti che rendono il “fattore umano” imprescindibile per la riuscita di un buon vino. E cosa c’è di più umano di commettere un errore? In etichetta FaTTTore Umano è scritto così, volutamente imperfetto con tre T (e la figlia di Gennaro non si è certo lasciata scappare l’occasione di ‘bacchettare’ il babbo!) che altro non sono che le tre persone che stanno dietro al progetto. Dalle prime basi spumante dedicate alla nobilitazione del Metodo Classico in bianco e in rosato, il progetto si è evoluto con l’arrivo dei vini fermi, il Fiano ‘Chiudi gli occhi’ e il Rosso ‘Trattieni il respiro’.

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