Olivier Bellanger, vignaiolo della Loira cresciuto a Monthou sur Cher, un piccolissimo comune al centro della regione. Nel 2008, dopo aver lavorato per alcuni anni presso diverse cantine del territorio, è riuscito ad acquistare la sua vigna, a Thesée, vicino al suo villaggio natale.

Sei ettari su cui è nato Domaine de la Piffaudière, su terreni immediatamente convertiti all’agricoltura biologica dov’è bandito ogni apporto chimico, per rivelare tutta la delicatezza del terreno.

All’inizio vinifica nella cantina di un amico, affittando uno spazio. Si impegna da subito a coltivare uve locali, valorizzando le vecchie vigne di varietà autoctone, anche quando non sono più di moda. Oggi Olivier coltiva circa 10 ettari e produce vini precisi e unici, vini sempre equilibrati che rispondono alle condizioni di ogni annata.

Le etichette di Domaine de la Piffaudière – imbottigliate come Aoc Touraine Blanc, Aoc Touraine Rouge, Vin de France e Petillant Naturel – sono ottenute trasformando Chenin Noir, Cot, Gamay, Cabernet Franc o Chenin. L’obiettivo del vignaiolo è arrivare a produrre “vini a zero difetti”.